Gocce di Fraternità si ri-lancia
Entrati da poco nel terzo millennio, alcuni amici "fraterni", già da tempo impegnati in un cammino di ricerca spirituale e culturale e in esperienze di servizio ispirate ed afferenti al "mondo francescano" ed ai suoi intramontabili ed universali valori, decidono di lanciarsi in una nuova "avventura".
Il desiderio che li anima è quello di poter far risuonare "oltre il chiostro" - ovvero oltre il confine "confessionale" - quei valori e quelle "parole chiave" dell'esperienza del Poverello d'Assisi gratuitamente ricevute in dono; e poterle far risuonare nella propria attualità, in un dialogo e confronto sincero con tutti gli uomini compagni di viaggio di questo nostro tempo e con le istituzioni. E questo al solo scopo di collaborare, di fare la propria piccola parte nella costruzione di un mondo migliore e reso tale dalla sincera e appassionata, quotidiana ed incessante ricerca del "bene comune"!
Nasce così nell'anno 2004 "Gocce di fraternità onlus"; nel nome il programma:
gocce, perché si pensa a piccoli progetti, come piccole sono le gocce; fraternità, perché valore fondante di ogni "umanesimo" e unico orizzonte possibile di progetti destinati all'uomo e intesi a declinare i valori della giustizia, dell'equità e della pace.
Dieci "parole" indicano i sentieri scelti per attuare il progetto di essere - e di contagiare altri ad essere - "gocce di fraternità": l'educazione alla pace, la difesa degli "ultimi", la ricerca del bene comune nella società e nella politica, il recupero delle situazioni di disagio, la cultura francescana, il corretto rapporto uomo ambiente, il commercio equo solidale, la finanza etica, il consumo critico, il turismo responsabile.
Parole che certamente affondano le radici nell'esperienza profetica del Poverello d'Assisi, ma che sono "contemporanee" perché esprimono temi, ricerche ed esperienze del nostro tempo.
E siccome il tempo offre sempre nuove sfide, oggi Gocce di fraternità accoglie la nuova sfida proposta dalla normativa vigente e si prepara al suo ri-lancio, ovvero alla sua ricostituzione giuridica che le consente di entrare di diritto nelle organizzazioni del terzo settore.
I valori e gli obiettivi restano immutati; l'impegno sarà maggiore, impegno nel quale siamo confermati dalla ricca esperienza vissuta in questi primi 15 anni e incoraggiati e sostenuti dalla vicinanza e dalla condivisione di nuovi e giovani associati.
Il 29 maggio 2020 a Napoli la firma del nuovo Statuto. Buon cammino!!!
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